7 errori imperdonabili su Rogue One
Manca ormai meno di una settimana all’uscita di Rogue One nelle sale cinematografiche. In questi mesi, ne abbiamo sentite davvero di tutti i colori su questo primo spin-off di Star Wars. Errori davvero grossolani, che chiunque si definisca fan di Star Wars non può commettere. In questo articolo scopriremo i peggiori, tenetevi forte!
God save the title
Per aprire in bellezza la bottega degli errori, partiamo, ovviamente, dal titolo. Esso infatti spesso viene scritto in maniera errata. Molti, invece di Rogue One, scrivono Rouge One. Potrà sembrare solo un errore di distrazione, ma in realtà ne travisano realmente il significato. Il titolo rimanda al “Rogue Squadron” che appare nella trilogia originale. In Una nuova speranza, esso è riportato anche come Red Squadron: forse è per questo che nasce la confusione. Ma il titolo non ha nulla a che fare con il colore rosso. Non ce ne vogliano i nostri cugini senza bidet, ma Rouge One è da abolire totalmente.
Ma quante Morti Nere, basta!
Qui la gravità della situazione diventa palpabile. Moltissimi infatti si sono lamentati per l’apparizione nel film “dell’ennesima” Morte Nera. Commenti di indignazione hanno spalmato per mesi i social dopo l’uscita dei trailer. Ovviamente, sembra superfluo dirlo, questa è la Morte Nera originale, di cui è appena terminata la costruzione. Ciò denota come a molti manchi addirittura la collocazione temporale del film, come vedremo anche più avanti.
Che bello, è già uscito Episodio VIII
In precedenza ho accennato al problema della collocazione temporale. Eccone l’esempio lampante: molte persone sono convinte che Rogue One non sia altro che Episodio VIII! Sinceramente questo è un errore talmente grave che è quasi inspiegabile. Sembra infatti impossibile che una così folta schiera di persone non conosca nemmeno il significato del termine spin-off. Il mistero si infittisce.
Dove sono i Jedi?
In tantissimi si sono indignati alla scoperta della mancanza dei Jedi e dei combattimenti con le spade laser in Rogue One. Due degli errori più incredibili. Molti hanno addirittura gridato allo scandalo, affermando che per questo motivo non vedranno il film. E forse è anche meglio così. Come sappiamo, Rogue One è ambientato nel periodo più buio dell’oscurantismo imperiale. Con i Jedi quasi totalmente sterminati, e l’Impero all’apice del suo potere, toccherà ai Ribelli tenere accesa la flebile speranza della libertà.
Darth Vader l’immortale
“Come è possibile che Darth Vader sia ancora vivo??” “Sono proprio a corto di idee, resuscitano e rovinano un mito!“. Ebbene si, più o meno queste le sensazioni di chi, ancora una volta, ha avuto non pochi problemi a capire la collocazione temporale di Rogue One. Che, lo ribadiamo ancora, si inserisce a cavallo tra Episodio III ed Episodio IV. Ogni volta i brividi, dovremmo essere noi quelli indignati.
Ma Rey dov’è finita?
Qui ci ricolleghiamo a Rogue One scambiato per Episodio VIII. Giustamente, seguendo la logica contorta di molti, è impossibile che in Episodio VIII non ci sia Rey. “Che le è successo??”, “Bisogna chiamare “Chi l’ha visto?“! La giovane Rey, durante quegli anni, non era neanche nei pensieri dei suoi ignoti genitori. Approfittiamo di questo madornale errore, per collegarci ad alcune speculazioni in merito al fatto che qualche notizia sul passato di Rey possa essere rivelata proprio in Rogue One. Ne abbiamo parlato in un articolo precedente.
Niente sequel?
Chiudiamo col botto, la chicca finale. Una notizia che si è diffusa circa una settimana fa. Basta fare un giro su Google per trovare decine di siti con lo scoop del secolo: “Rogue One non avrà un sequel“. Qui non diamo neanche la colpa agli ignari succubi dei media. Una vera e propria notizia ridicola e tappabuchi. Lo scoop del secolo lo abbiamo noi, tenetevi forte: il sequel di Rogue One esiste da 40 anni, e si chiama “Una nuova speranza“. Con questa notiziona chiudiamo il sipario su questa gallery degli errori e degli orrori, augurandoci di non dover risentire lamentele assurde dopo la visione del film. Che la Forza e la pazienza siano con noi!
Ho letto il vostro articolo (bellissimo, complimenti davvero). Però ora vado a mettermi in un angolo, in posizione fetale a dondolarmi sconsolatamente, piangendo calde lacrime.