4 consigli per colmare l’astinenza da The Mandalorian

Mando e Grogu nella sesta puntata

Svegliarsi questa mattina e non trovare una nuova puntata di The Mandalorian dev’essere stato difficile per tutti i fan. La mancanza della serie si fa sentire: nonostante la terza stagione sia lontanissima, il “bisogno” di Star Wars è più alto che mai. Se vi sentite orfani della serie, di seguito vi consigliamo 4 “strade” che potrebbero aiutarvi a colmare questo vuoto!

Le serie animate e The Mandalorian

Le serie animate “The Clone Wars” e “Star Wars Rebels”

Molti di voi le avranno già recuperate, ma a tutti coloro che non hanno ancora visto The Clone Wars e Rebels (o anche Resistance) consigliamo caldamente di farlo. Non solo perché sono prodotti magnifici, ma anche perché, almeno le prime due, approfondiscono molti personaggi ed eventi che abbiamo visto in The Mandalorian. Recuperarle quindi non solo colmerà l’assenza di Din e Grogu, ma darà un sapore ancor più spettacolare a The Mandalorian, donandogli altre mille sfaccettature.

Tutte le serie animate le trovate ovviamente su Disney Plus. In questo articolo trovate una nostra guida utile su come seguirle (soprattutto The Clone Wars).

I romanzi

I romanzi post periodo imperiale

Se avete già visto le serie animate, oppure amate la lettura, un buon modo di colmare il vuoto lasciato dalla serie e immergersi nuovamente nell’universo di Star Wars è quello dei romanzi. Ce ne sono davvero tanti, ma se volete qualcosa che si ricolleghi in qualche modo a The Mandalorian vi consigliamo in primis la trilogia di Aftermath, ambientata 4 anni prima della serie e in cui compare Cobb Vanth. Oppure, anche se ambientati in un’epoca diversa, potete leggere Ahsoka o Thrawn, poiché sono apparsi nella serie e vi servirà conoscerli a fondo per le opere future.

O ancora, data l’apparizione di Luke, potete leggere qualche romanzo a lui dedicato, come L’Erede dei jedi o Le leggende di Luke Skywalker. Infine, per avere un quadro più chiaro della situazione politica della Nuova Repubblica e l’ascesa del Primo Ordine, potete recuperare Bloodline. I titoli sono davvero tantissimi, e ce ne sono per ogni epoca e personaggio! In questa nostra guida trovate tanti altri romanzi canonici.

I fumetti

I fumetti di Star Wars

Anche chi ama i fumetti può immergersi completamente in tantissime storie della galassia lontana lontana. Legati in qualche modo a The Mandalorian abbiamo L’Impero a pezzi, che narra qualche dettaglio in più sulla citata Operazione Cenere; oppure il nuovissimo primo volume della serie Cacciatori di taglie, che narra le avventure dei “più letali della galassia”, tra cui il mitico Boba Fett.

Per il resto, potete davvero spaziare in lungo e in largo: noi vi consigliamo la serie sulla Dottoressa Aphra, un personaggio che farà sicuramente breccia nel vostro cuore. Qui trovate la nostra guida completa ai fumetti canonici, in cui poter scegliere tantissimi altri titoli.

I videogiochi e The Mandalorian

Il droide sentinella di Palpatine in Battlefront II

Non possono mancare i consigli ai fan videoludici di Star Wars. La seconda stagione di The Mandalorian ha raccolto davvero moltissimi riferimenti ai videogiochi ormai Legends (gli esempi più lampanti sono i Dark Troopers, o le vicende del Drago Krayt). Rimanendo in ambito canonico, sono assolutamente da recuperare Star Wars Squadrons, ambientato pochi anni prima della serie, così come Battlefront II. Entrambe le campagne sono fondamentali per il canone post Endor, e quella di Battlefront II soprattutto è incentrata sull’Operazione Cenere, citata in The Mandalorian.

C’è poi anche Jedi: Fallen Order, un titolo che non può mancare in questa lista. Insomma, ci sono davvero tanti modi per sopperire alla mancanza di The Mandalorian! Su quali prodotti vi butterete? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci anche su FacebookInstagram e Twittervi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
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