La sconfitta definitiva di Palpatine per mano di sua nipote Rey in The Rise of Skywalker sembra aver messo la parola fine al dominio dei Sith nella galassia. Ma siamo davvero certi che non ci siano altri modi attraverso i quali potrebbero tornare dopo Episodio IX? Di seguito analizziamo 3 possibilità, assolutamente canoniche, tramite le quali questa eventualità potrebbe concretizzarsi.
Rinascita attraverso gli holocron
In primis occorre ribadire che tra le possibilità non si prefigura il fatto che i Sith del passato possano far ritorno (a parte un’eccezione che vedremo di seguito) in stile Sidious, ma che l’Ordine Sith possa rinascere. Spesso infatti si compie l’errore di “personificare” i Sith, ma bisogna ricordare che quest’ultimo è un vero e proprio Ordine, al pari di quello jedi. La prima possibilità di rinascita quindi è collegata al ritrovamento di holocron sparsi per la galassia, che celino i segreti di quest’Ordine.
Abbiamo visto un esempio in Rebels; inoltre, nell’audiolibro canonico Dooku: Jedi Lost veniamo a conoscenza della Collezione Bogan, un insieme di artefatti dei Sith che nel corso dei secoli sono stati raccolti dai jedi e nascosti in un caveau sigillato nel Tempio di Coruscant. Dopo Episodio III Palpatine è riuscito a mettere mani su questa collezione e a spargere tutti i tesori in luoghi segreti. Artefatti che però sono stati distrutti per suo stesso ordine, dopo la sua morte, attraverso l’Operazione Cenere (narrata in in Battlefront II e nella trilogia di Aftermath).
E’ possibile però che negli angoli più remoti della galassia esistano altri templi Sith in cui siano custoditi artefatti e holocron che permetterebbero la rinascita di questo Ordine.
Il ritorno dei Sith tramite la possessione
Parliamo ora dell’eccezione di cui vi ho accennato nel paragrafo precedente. Esistono alcuni modi tramite i quali i Sith del passato potrebbero rinascere attraverso la possessione. Nella serie a fumetti Darth Vader del 2017 Charles Soule ci narra di un confronto epico tra Vader e Darth Momin, un antico Sith che aveva sigillato il suo spirito in una maschera. Quest’ultima era rimasta nascosta per secoli proprio nella Collezione Bogan.
Anche in Aftermath vediamo qualcosa di simile: un accolito del Lato Oscuro (persone che veneravano i Sith) indossa una maschera posseduta dallo spirito di un antico signore oscuro. Darth Momin però è stato l’unico (fino ad ora) a riuscire a tornare attraverso un portale su Mustafar; portale che però Vader ha sigillato, dopo averlo sconfitto. Potremmo vedere qualcosa di simile dopo Episodio IX?
Nuovi mondi sconosciuti
Exegol è un pianeta intriso dal Lato Oscuro, rimasto nascosto per secoli poiché difficile da raggiungere. Nella novelization di The Rise of Skywalker ci viene detto però che questo è solo uno dei tanti pianeti delle Regioni Ignote che potrebbero nascondere antichi mondi Jedi o Sith. La scoperta di uno di questi mondi potrebbe riportare quindi in piedi l’antico Ordine oscuro. Dopo aver vagliato queste possibilità, c’è da chiedersi se il ritorno dei Sith potrebbe invalidare in qualche modo la profezia del Prescelto.
La risposta è no, e il motivo è semplice: la Regola dei Due creata da Darth Bane ha portato l’Ordine Sith a diventare una dinastia che acquistava sempre più conoscenza e potere. Potere culminato con Palpatine, che dopo secoli aveva scoperto il modo di ingannare la morte, portando squilibrio nella Forza. Con la sua dipartita l’eventuale rinascita dei Sith avverrebbe come un “reset”, in cui i nuovi membri dell’Ordine sarebbero potenti nel Lato Oscuro ma non in possesso di tutti i segreti di Sidious.
Che ne pensate di questa eventualità? Vi piacerebbe rivedere i Sith in storie ambientate dopo Episodio IX o vorreste esplorare altro? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci anche su Facebook, Instagram e Twitter, vi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti l’universo di Star Wars.